Burning Man - Mowgli Syndrome Installazione

L’installazione”ceciNestPAS - Mowgli Syndrome” è stata costruita in occasione del Festival Artistico
Burning Man 2014, nel deserto del Nevada,

consiste in un grande nido in legno dal diametro di 9 metri dove all’interno sono state posizionate, sopra grandi cavalletti di legno massiccio alti due metri, le tavole artistiche.

I quadri, reboard da 2 cm di spessore, sono quattordici di grande dimensione: 1.80 x 1.30.

All’interno del nido è stato tirato oltre 150 metri di corda rossa a rappresentare le difficoltà ma anche il superamento e la calma nel affrontare le vita e le problematiche legate ai cambiamenti di qualsiasi segno essi siano, segno più, segno meno.

Ho terminato le 14 tavole in 12 ore, dalle 7.30 della mattina alle 19.30, del giorno 28 agosto 2014
in condizioni estreme, quali 40 gradi all’ombra, vento che viaggiava ad una velocità di 40/60 km orari etempeste di sabbia continue e il più delle volte con cicloni di sabbia.

Il pubblico del Burning Man, entrando nel nido ha potuto guardare, leggere e commuoversi ma soprattutto ha potuto interagire con la pittrice e vederla all’opera mentre completava il suo progetto artistico con pennellate veloci ed ispirate.

Il pubblico ha partecipato ad un Live Performance ravvicinata e a tutto tondo.

E’ stato per tutti come assistere alla nascita di un grande albo illustrato ingigantito e dispiegato che ha raccontato la storia di Mowgli tratta dal “i libri della Giungla” di Rudyard Kipling.
Come in un libro erano presenti copertina e risguardi.
Pagine come quadri, arte come letteratura. La cultura e l’idea di Transformazione Manifesto sono state portate oltre oceano.

Il giorno 1° settembre 2014 “ceciNESTpas” è stato bruciato come rito di salvezza, le tavole pittoriche
invece sono tornate in Italia e riutilizzate per mostre e ulteriori eventi.